Esistono vari tipi di tumore alla prostata e la loro classificazione è il frutto di diversi esami e valutazioni cliniche. Una panoramica su stadiazione e grading.
Il tumore alla prostata viene classificato in base a due indicatori:
Si distingue tra stadio clinico, che si basa sui risultati degli esami effettuati prima dell’intervento chirurgico, e stadio patologico, ovvero la valutazione del tumore effettuata in sede chirurgica e basata sull’analisi dei tessuti prelevati durante l’intervento di prostatectomia. Esistono, poi, lo stadio post-terapico, che determina la risposta del paziente alla terapia tumorale prima dell’eventuale intervento chirurgico, e lo stadio ricorrente, nel caso in cui il tumore ritorni dopo un trattamento, anche in parti diverse del corpo.
Il valore di stadiazione assegnato al tumore dipende dal punteggio attribuito dal sistema TNM, acronimo che sta ad indicare Tumore, linfoNodo e Metastasi.
Lo stadio del tumore non cambia nel tempo, anche nei casi in cui la malattia evolve: se un tumore ritorna oppure metastatizza, viene comunque identificato in base allo stadio definito al momento della diagnosi. Solo in rarissimi casi il medico può decidere di rivalutare la stadiazione del tumore.
Potete trovare maggiori informazioni sui diversi stadi in cui viene classificato il tumore alla prostata nella sezione Diagnosi del nostro sito.
Come abbiamo visto, per determinare lo stadio del tumore alla prostata, i medici si basano su una serie di dati clinici e biologici, raccolti attraverso diversi strumenti:
Il grading viene assegnato in base al punteggio di Gleason e si basa sull’analisi del tessuto tumorale al microscopio: di solito, se i tessuti appaiono sani significa che il tumore ha una progressione più graduale e potenzialmente meno aggressiva. Minore è il punteggio di Gleason, su una scala da 2 a 10, più lenta è la crescita del tumore.
Per approfondire le corrispondenze tra grading e aggressività del tumore, vi consigliamo di visitare la pagina Gravità di questo sito.
Abbiamo sottolineato quanto sia importante riuscire a localizzare correttamente la malattia. In base a dove sono concentrate le cellule tumorali e a dove sono diffuse, il tumore alla prostata viene classificato in:
In base allo stadio e al grado del tumore, il medico propone al paziente quale o quali terapie sono più indicate, valutando insieme a lui i potenziali rischi e benefici di ciascuna opzione.
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